Macropodus ocellatus

Nome scientifico Macropodus ocellatus
Descrittore Cantor
Anno di descrizione 1842
Stato IUCN NE
Famiglia Osphronemidae
Genere Macropodus
Macropodus ocellatus Macropodus ocellatus

Introduzione

Macropodus ocellatus è un pesce che vive in Acqua dolce originario di Asia.

Chi è ?

Morfologia

  • Dimensione media
    6 cm
  • Dimensione massima
    8 cm
  • Longevità
    8 anni
  • Forma
    Ovoide
  • Dimensione media
    6 cm
  • Dimensione massima
    8 cm
  • Longevità
    8 anni
  • Forma
    Ovoide

Come riconoscere Macropodus ocellatus ?

Come tutti i pesci del suo genere, Macropodus ocellatus ha la particolarità di poter respirare in due modi diversi. Oltre alle branchie tradizionali, questa specie è dotata di un organo respiratorio chiamato "organo labirintico" che le consente di assorbire l'ossigeno dall'aria. Queste specie sono comunemente chiamate pesci labirintici.

Macropodus ocellatus misura tra 6 e 8 cm. È bicolore con un corpo principalmente blu e marrone.

Modalità di vita & Comportamento

  • dieta
    carnivoro
  • Sociabilità
    vive in coppia o in gruppo
  • territoriale
  • Modalità di vita
    Diurno

Macropodus ocellatus è un pesce vive in coppia o in gruppo che risiede naturalmente à mi-profondeur et proche de la surface. È una specie carnivoro dal temperamento piuttosto calmo.

Questa specie è territoriale e non apprezza la presenza di intrusi nelle vicinanze, in particolare gli animali con comportamenti simili. Può anche mostrarsi virulenta nei confronti dei suoi simili. Tuttavia, Macropodus ocellatus non si preoccupa molto degli animali non territoriali. In costante ricerca di dominanza, i maschi dominanti di questa specie non sopportano la presenza l'uno dell'altro. La battaglia tra due individui può essere intensa e violenta. Porta alla sottomissione e talvolta addirittura alla morte di uno dei contendenti.

Riproduzione

  • Modalità di riproduzione
    ovipare réalisant des nids de bulles

Macropodus ocellatus è un pesce ovipare réalisant des nids de bulles.

Specie inoffensiva

Questa specie non rappresenta alcun pericolo particolare per l'uomo quando viene incontrata nel suo ambiente naturale.

Da dove viene ?

Qual è il suo habitat?

Caratteristiche dell'habitat naturale

  • Temperatura
    15 - 22 °C
  • pH (acidità)
    6 - 7.5
  • GH (durezza)
    5 - 25
  • Corrente
    Stagnante

Presentazione dell'habitat

Macropodus ocellatus si trova naturalmente in un ambiente neutro, né particolarmente acido, né particolarmente basico.

Il terreno è generalmente composto da di sabbia.

Durante la stagione secca, Macropodus ocellatus vive talvolta in isolamento in paludi e piccoli pozzi d'acqua scarsamente ossigenati. La sua capacità di respirare aria in superficie gli consente di resistere fino alla stagione successiva.

Manutenzione in acquario

Deontologia

Per preservare la vita selvaggia, se si acquista questo animale, non deve essere rilasciato nell'ambiente naturale. Vedi anche la Carta Fishipedia.

Fishipédia sostiene la pratica dell'acquariofilia responsabile e rispettosa dell'ambiente. Incoraggiamo la manutenzione se essa è motivata dal desiderio di comprendere il funzionamento biologico della vita e se viene effettuata nel rispetto del benessere degli animali.

Riteniamo che l'acquariofilia sia un'opportunità per esplorare gli ambienti acquatici, in particolare quelli di acqua dolce, e che questa conoscenza sia essenziale per una migliore protezione e rispetto di tali habitat. Di conseguenza, respingiamo l'acquisto impulsivo di animali che non potrebbero trovare spazio sufficiente e/o adeguato nell'acquario ospitante.

Raccomandazioni generali

  • Volume minimo
    80 litri
  • Popolazione minimo
    2
  • Temperatura
    15 - 22 °C
  • pH (acidità)
    6 - 7.5

Caratteristiche

  • Difficoltà Riproduzione
    moderato
  • Robustezza
    tollerante
  • Comportamento
    leggermente aggressivo
  • Disponibilità
    rare

Richiami generali

È fortemente consigliato leggere la scheda completa dedicata e informarsi sulle esperienze di allevamento dell'animale, al fine di evitare potenziali conflitti che generalmente portano alla morte dell'individuo (o di altri abitanti). È importante non sovraccaricare il proprio acquario per limitare l'inquinamento. La manutenzione ne sarà facilitata.

In Natura, gli animali sono soggetti alle condizioni meteorologiche e vivono in acque le cui caratteristiche sono variabili. I consigli offerti dal nostro team per la manutenzione dell'acquario sono una stima e non possono essere assimilati a dati scientifici.

Consigli sulla manutenzione e la cura dell'acquario

Le démarrage d'un aquarium est une partie primordiale pour l'équilibre et le bien-être des poissons. Lorsque l'on met en eau un aquarium, l'eau passe naturellement par un cycle biologique : le cycle de l'azote. Celui-ci dure environ trois semaines. Tous les 2 jours, nous vous conseillons de tester votre eau jusqu'à ce que le taux de nitrite soit à zéro pendant plusieurs jours d'affilée.

Pour accélérer ce cycle, vous pouvez utiliser un activateur de bactéries comme JBL Denitrol. Cette solution riche en bactéries vivantes et enzymes permet une mise en place rapide du cycle de l'azote. Les poissons peuvent alors être introduits plus rapidement.

Il est important de tester l'eau de son aquarium régulièrement pour maintenir un environnement sain pour les poissons et les autres habitants. Les tests d'eau permettent de mesurer les niveaux de différents paramètres tels que le pH, la dureté totale, ainsi que les taux de nitrates, de nitrites et d'ammoniaque.

Pour réaliser ces tests, vous pouvez utiliser des produits d'analyse spécialisés tels que JBL ProScan qui permet de réaliser un diagnostic de l'eau directement via un smartphone. Il existe également des coffrets de tests plus classiques de bandelettes, comme JBL PROAQUATEST.

En cas d’usage de l’eau du robinet, vous pouvez utiliser un conditionneur d’eau de type Biotopol de JBL pour éliminer les substances nocives comme le chlore, le cuivre, le plomb et le zinc. Les conditionneurs d'eau garantissent une meilleure santé aux poissons et une meilleure croissance des plantes.

Il cloro e la cloramina sono dannosi per la salute degli animali. Utilizzati per disinfettare l'acqua, questi agenti sono presenti in quantità significative nell'acqua del rubinetto. Consigliamo di utilizzare un anticloro ad ogni cambio d'acqua. Oltre al cloro, alcuni trattamenti e farmaci venduti per l'acquariofilia possono contenere metalli pesanti pericolosi a dosi elevate.

Informazioni specifiche per Macropodus ocellatus

Macropodus ocellatus è una specie che vive naturalmente a una temperatura compresa tra 15 °C e 22 °C. Per una buona manutenzione, la temperatura non dovrebbe mai superare i 25°C per lunghi periodi. Il contenuto di nitrati dovrebbe rimanere al di sotto di 50mg/L. Per mantenere un'acqua pulita e non inquinata, pianificare un rinnovo mensile del 20% al 30% del volume d'acqua.

L'allevamento di questa specie è accessibile a condizione di informarsi adeguatamente sulle sue esigenze in acquario. Gli eventuali coinquilini devono essere scelti con cura per evitare la perdita di animali.

Questa specie è molto rara nel commercio di acquari. È principalmente allevata da appassionati esperti che stanno alzando e riproducendo individui provenienti da ceppi selvatici. Se desiderate ottenere questa specie, vi consigliamo di rivolgervi ai club specializzati. Gli esemplari allevati da lungo tempo sono un po' più facili da gestire, ma è necessario rispettare i parametri dell'acqua specifici.

Riscaldamento non necessario

Dato che questa specie è abituata a vivere in acqua fresca, non è necessario avere un riscaldatore nel tuo acquario. Tieni anche sotto controllo la temperatura del tuo serbatoio durante l'estate.

Pesce con organo labirintico

La capacità di respirare in superficie rende questo pesce più adatto a vivere in piccoli volumi. Naturalmente, Macropodus ocellatus può trascorrere lungi periodi in pozze d'acqua dove l'ossigeno è scarso.

Convivenza & Ambiente

In un contesto di acquario comunitario, è opportuno mantenere questa specie in un volume minimo di 80 litri.

Macropodus ocellatus può manifestare segni di aggressività. In generale, questa specie non dovrebbe essere mescolata con specie territoriali di grandi dimensioni o altre specie troppo aggressive, al fine di evitare eventuali stress o persino ferite.

Tuttavia, può coesistere con altre specie dal temperamento pacifico e con alcuni vicini leggermente territoriali, purché il volume dell'acquario lo permetta. È importante evitare che due specie territoriali condividano la stessa area vitale in un acquario di volume insufficiente.

I maschi di questa specie non si tollerano reciprocamente, quindi è altamente sconsigliato mantenere più di uno di essi nello stesso acquario.

Macropodus ocellatus è un pesce che di solito vive in gruppo al di fuori dei periodi di riproduzione. Se desiderate favorire la riproduzione e aumentare le possibilità di formare una coppia, è consigliabile avere almeno 5 individui. In un contesto di acquario comunitario, le probabilità di sopravvivenza dei piccoli sono quasi nulle. Dopo alcune deposizioni, sarà preferibile isolare la coppia o separarla dagli altri membri del gruppo.

L'organizzazione gerarchica e l'aggressività tra conspecifici possono indebolire alcuni individui, rendendo necessaria la presenza di nascondigli. Se desiderate aggiungere nuovi membri, è meglio introdurre pesci più giovani. Avranno una migliore possibilità di integrarsi nell'equilibrio costituito.

Consigli sull'alimentazione

<i>Macropodus ocellatus</i> è carnivoro.

Questa specie può essere nutrita con cibo secco (fiocchi, granuli), cibo fresco e cibo surgelato. Per evitare carenze, è consigliabile variare i tipi di cibo.

È importante evitare di sovralimentare i vostri ospiti per evitare l'inquinamento dell'acqua. Per la maggior parte delle specie, è preferibile dare piccole porzioni ogni giorno piuttosto che un pasto unico troppo abbondante.

Raccomandazioni alimentari dal nostro partner JBL - Gamma PRONOVO

Protocollo di riproduzione

  • Difficoltà di manutenzione
    moderato
  • Protezione delle uova
    No

Rischi di ibridazione

In generale, è consigliabile evitare di mescolare diverse specie dello stesso genere o diverse varietà della stessa specie per evitare il rischio di ibridazione.

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Jérôme Picard

Jérôme Picard

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Modello di scheda e contenuto © Fishipedia - Riproduzione non autorizzata senza richiesta preventiva - ISSN 2270-7247 - Ultimo aggiornamento il 14/03/2024

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