Arapaima gigante / Paiche

Arapaima gigas
Famiglia Arapaimidae
Genere Arapaima
Stato IUCN (Mondo) DD
Arapaima gigas Arapaima gigas

Introduzione

Descrittore : Schinz, 1822

Arapaima gigante, conosciuto come pirarucu in Brasile e come Paiche nella maggior parte dei paesi ispanofoni, è uno dei più grandi pesci d'acqua dolce al mondo. Originario del bacino dell'Amazzonia in America del Sud, ha un ruolo cruciale sia nell'ecosistema naturale che nella cultura e nell'economia locali.

Questa specie iconica è oggi minacciata dalla pesca e dalla distruzione del suo habitat in gran parte della sua area di distribuzione. Per ridurre la pressione della pesca, sono state istituite diverse piscicoltura in diversi paesi del Sud America.

Al contrario, l'arapaïma è diventato invasivo in alcune regioni, in particolare in Bolivia. Originario del Perù, avrebbe colonizzato i fiumi boliviani a seguito di una fugna in una piscicoltura.

Chi è ?

Morfologia

  • Dimensione media
    200 cm
  • Dimensione massima
    450 cm
  • Longevità
    20 anni
  • Forma
    Ovale
  • Dimensione media
    200 cm
  • Dimensione massima
    450 cm
  • Longevità
    20 anni
  • Forma
    Ovale

Come riconoscere Questo pesce ?

Con un record di dimensioni intorno ai 4,50 metri, il pirarucu è uno dei più grandi pesci d'acqua dolce del pianeta. Tuttavia, essendo un obiettivo regolare dei pescatori, i grandi esemplari sono oggi quasi introvabili in natura. La maggior parte degli individui di grandi dimensioni misura circa due metri. Gli adulti raggiungono la maturità sessuale a una dimensione di circa 1,5 metri.

Il corpo allungato e robusto è coperto da squame spesse e resistenti, spesso di colore verde oliva con sfumature rosse sulla coda.

Differenze tra maschi e femmine

Il dimorfismo sessuale è relativamente discreto. Le differenze esterne tra maschi e femmine non sono facilmente distinguibili, il che spesso complica la determinazione del sesso senza un'ispezione interna. Tuttavia, i maschi e le femmine possono essere differenziati dal loro comportamento durante il periodo riproduttivo, quando i maschi costruiscono e proteggono i nidi.

Modalità di vita & Comportamento

  • dieta
    carnivoro
  • Sociabilità
    vive in piccoli gruppi
  • territoriale
    No
  • Modalità di vita
    Diurno

L'arapaima gigante caccia in agguato e fa parte dei predatori del suo biotopo. È un predatore opportunistico che si nutre principalmente di pesci e invertebrati acquatici. Quando l'ossigeno disciolto nell'acqua è limitato, come durante la stagione secca, sale regolarmente in superficie per respirare, producendo un suono distintivo.

Questa specie migra verso gli habitat delle pianure alluvionali durante la stagione delle piene e ritorna negli habitat lacustri quando il livello dell'acqua si abbassa.

Riproduzione

  • Modalità di riproduzione
    ovipare qui pond sur substrat découvert

In Brasile, la riproduzione avviene principalmente tra gennaio e maggio, quando le piogge stagionali allagano le foreste. I maschi costruiscono nidi poco profondi su fondali sabbiosi, lunghi circa 15 cm e larghi 50 cm.

Dopo la deposizione, i maschi proteggono le uova e i giovani, garantendone la sopravvivenza fino a quando non sono sufficientemente sviluppati per cavarsela da soli. Questa cura parentale è cruciale per la sopravvivenza dei giovani arapaima in un ambiente ricco di predatori.

Specie inoffensiva

Questa specie non rappresenta particolari pericoli per l'uomo in caso di incontri nel suo habitat naturale.

Origine e distribuzione

Area naturale
Area invasiva
Zona mista / sconosciuta

Informazioni geografiche & Stato delle popolazioni

Storicamente, questa specie era abbondante in tutto il bacino dell'Amazzonia e svolgeva un ruolo essenziale nell'alimentazione delle comunità indigene. Tuttavia, dalla fine del XVIII secolo, la pesca eccessiva per il commercio della sua carne essiccata e salata ha drasticamente ridotto le sue popolazioni. Negli anni '60, la specie era ancora comune vicino alle grandi città amazzoniche, ma era commercialmente estinta in queste aree alla fine degli anni '70. Nonostante il divieto della pesca commerciale nel 2001, la pesca illegale persiste, minacciando ancora la specie.

Sono stati intrapresi sforzi di conservazione, in particolare nella Riserva Biologica Sostenibile di Mamirauá, dove è permessa un'attività limitata e sostenibile di arapaima. Queste iniziative locali hanno portato ad un aumento delle popolazioni in alcune aree. Tuttavia, la conservazione a lungo termine delle popolazioni su scala globale richiede una comprensione approfondita della loro diversità genetica e la creazione di sufficienti riserve per mantenere una grande diversità genetica.

Recentemente, l'arapaima è diventato anche un problema come specie invasiva, in particolare in Bolivia. Originario del Perù, la specie avrebbe colonizzato i fiumi boliviani attraverso una fuga in una piscicoltura. Il paiche, come è chiamato in questa regione, ha iniziato a colonizzare i corsi d'acqua locali, avanzando di circa 40 km aggiuntivi ogni anno. Le sue imponenti dimensioni e il vorace appetito rappresentano una grave minaccia per i pesci indigeni, che caccia o costringe a fuggire, disturbando così gli ecosistemi locali.

Stato di conservazione delle popolazioni (IUCN)

Mondo : DD

Dove trovare questa specie (acquario)?

Qual è il suo habitat?

Caratteristiche dell'habitat naturale

  • Temperatura
    24 - 28 °C
  • pH (acidità)
    5.8 - 7
  • GH (durezza)
    5 - 12
  • Corrente
    Moderato, Lento e Stagnante

Presentazione dell'habitat

Questa specie abita principalmente fiumi, laghi e pianure alluvionali del bacino amazzonico. Preferisce acque calme e poco profonde, ricche di vegetazione acquatica. Durante la stagione delle piogge, migra verso le pianure alluvionali, sfruttando l'innalzamento delle acque per accedere a nuovi territori e abbondanti risorse alimentari.

Nel periodo di magra, ritorna negli habitat lacustri, dove è meglio protetto dalle variazioni ambientali. Questo biotopo vario e ricco di biodiversità è essenziale per il ciclo di vita dell'arapaima e sottolinea l'importanza della conservazione di questi ecosistemi per la sopravvivenza della specie.

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Robert Allgayer

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Benoit Chartrer

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Traduzione

Traduzione realizzata con il prezioso contributo dei nostri traduttori, che rendono queste informazioni accessibili a un pubblico più ampio. Li ringraziamo calorosamente per il loro impegno.

Marine Kassel

Marine Kassel

In collaborazione con : Fédération Française Aquariophilie

Bibliografia

  • - GBIF
  • - Conservation strategies for Arapaima gigas (Schinz, 1822) and the Amazonian várzea ecosystem - Hrbek, T. a,b - Crossa, M.c - Farias, IP - Braz J Biol - 2007. 67(4, Suppl.): 909-917

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Modello di scheda e contenuto © Fishipedia - Riproduzione non autorizzata senza richiesta preventiva - ISSN 2270-7247 - Ultimo aggiornamento il 12/11/2023

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