aquila di mare ocellata

Questa specie può misurare tra i 180 e i 300 cm di larghezza, con un peso che può superare i 200 kg. Il dorso è nero-verde, punteggiato di piccole macchie bianche più o meno regolari. Il ventre è chiaro. La lunga coda, che può rappresentare fino a tre volte la larghezza del corpo, porta una o più spine velenose. La dentatura è composta da placche dentali disposte in una sola fila, adatte per triturare prede con gusci duri.

L'aquila di mare ocellata è un'ottima nuotatrice che trascorre la maggior parte del tempo in acque libere sopra fondi sabbiosi, alla ricerca di cibo. Si nutre principalmente di crostacei, molluschi, vermi, cefalopodi e pesci bentonici. Utilizza la sua robusta mandibola per rompere gusci di granchi, vongole e ostriche. Generalmente vive da sola o in piccoli gruppi, frequentando anche lagune e zone coralline. Quando si sente minacciata, può utilizzare il suo aculeo caudale velenoso, potenzialmente pericoloso per l'uomo.

Questa specie è ovovivipara. Le femmine partoriscono da 1 a 10 piccoli, solitamente 2-4. Alla nascita, i giovani misurano tra i 18 e i 50 cm di larghezza. La gestazione dura circa 12 mesi, e la riproduzione probabilmente non avviene ogni anno. I giovani trascorrono un periodo nelle lagune e nelle zone poco profonde prima di spostarsi in habitat più vari.