pesce balestra striato di arancio

Il pesce balestra striato di arancio può raggiungere i 30 cm di lunghezza. Il suo corpo trapezoidale e appiattito, ricoperto da grandi squame, è ornato da una colorazione molto marcata che lo rende facilmente riconoscibile.

La livrea, generalmente verdognola a brunastro, è attraversata da linee diagonali arancioni che percorrono l'intero corpo, ad eccezione delle guance negli individui adulti. La pinna caudale, leggermente arrotondata, è anch'essa colorata di arancione, e una larga macchia nera circolare ricopre la base di questa pinna.

Come gli altri Balistidi, possiede una prima pinna dorsale costituita da tre spine. La prima, lunga e acuminata, può essere bloccata in posizione verticale, anche dopo la morte del pesce. Questo meccanismo gli serve per dissuadere i predatori ma anche per posizionarsi nelle cavità strette quando si riposa, impedendo così di essere trascinato dalle correnti. La seconda dorsale, invece, è simmetrica alla pinna anale, mentre le pettorali si riducono ad una sola spina.

Sul peduncolo caudale sono visibili due linee scure formate da squame spinose. Infine, la sua piccola bocca, armata di denti appuntiti, gli consente di rompere i gusci delle sue prede.

Il pesce balestra striato di arancio è un pesce piuttosto solitario che raramente si incontra in gruppo. La sua dieta è molto varia: consuma alghe, pesci, molluschi, tunicati, spugne, idrozoi ed echinodermi. È considerato un predatore chiave, in particolare perché regola le popolazioni dell'echino foriere Echinometra mathaei. Questo echino, scavando nel substrato, indebolisce i coralli. Limitandone la proliferazione, il pesce balestra striato di arancio contribuisce attivamente al mantenimento della struttura e della salute dei coralli.

Di notte si nascondono nelle fessure e nelle cavità, dove si bloccano sollevando la loro pinna dorsale.

Il pesce balestra striato di arancio è un pesce ovoviviparo. Il maschio scende sul fondo, piega lateralmente il corpo battendo le pinne dorsale e caudale, per scavare un nido nella sabbia.

Le uova vengono deposte nel nido, in un unico grappolo spugnoso. La deposizione viene custodita fino alla schiusa dal maschio, e talvolta da entrambi gli adulti. La schiusa avviene durante la notte.