pesce lima coda di setola

Acreichthys tomentosus
Famiglia Monacanthidae
Genere Acreichthys
Stato IUCN (Mondo) LC
Acreichthys tomentosus Acreichthys tomentosus

Introduzione

Descrittore : Linnaeus, 1758

Acreichthys tomentosus, chiamato pesce lima coda di setola, è una specie marina tropicale della famiglia dei Monacanthidae. Presente nell'Indo-Pacifico, la sua distribuzione si estende dallo Sri Lanka alla Nuova Caledonia, fino alle isole Ryukyu a nord e al Nuovo Galles del Sud. Frequenta i prati di fanerogame marine, i bassi fondali dei reef corallini e le zone rocciose.

Chi è ?

Morfologia

  • Dimensione media
    8 cm
  • Dimensione massima
    14 cm
  • Longevità
    9 anni
  • Mimetismo
    piante
  • Motivo
    Macchie marmorizzate
  • Dimensione media
    8 cm
  • Dimensione massima
    14 cm
  • Longevità
    9 anni
  • Mimetismo
    piante
  • Motivo
    Macchie marmorizzate

Come riconoscere Questo pesce ?

Questo pesce raggiunge una lunghezza di 12-14 cm. Il suo corpo compresso, di colore verdastro a marrone marmorizzato, è adattato al mimetismo. La specie è in grado di modificare rapidamente la propria colorazione e persino la texture della pelle, producendo noduli e filamenti che ricordano le epifite dei prati di fanerogame marine. Questa capacità gli consente di mimetizzarsi perfettamente nelle fanerogame come Enhalus acoroides o Thalassia hemprichii.

Modalità di vita & Comportamento

  • dieta
    carnivoro
  • Sociabilità
    solitario
  • territoriale
    No
  • Modalità di vita
    Diurno

Specie solitaria e bentopelagica, A. tomentosus si trova nei prati di fanerogame marine, sui reef corallini o nelle zone detritiche. I giovani si nascondono tra le alghe bentoniche o tra le fronde di Sargassum, mentre gli individui subadulti e adulti si mimetizzano nei prati di fanerogame, spesso con la testa rivolta verso il basso, imitando l'aspetto delle foglie colonizzate dalle epifite. Di notte, i subadulti dormono sospesi a 0,5-1 m dal fondo, mentre gli adulti restano vicino al substrato.

Questa specie si nutre principalmente delle epifite dei prati di fanerogame, composte da alghe, protozoi, policheti, crostacei, briozoi e piccoli molluschi. Partecipa così a un mutualismo con le fanerogame limitando la proliferazione di organismi epifiti che potrebbero soffocare le foglie.

Riproduzione

  • Modalità di riproduzione
    ovipare qui pond sur substrat découvert

Acreichthys tomentosus è una specie ovipara che depone le uova su substrato scoperto. Le femmine iniziano a sviluppare gli ovociti a partire da 4,5 cm, e le uova sono completamente formate a partire da 8 cm. La riproduzione è associata all'assenza di una fase larvale pelagica, un tratto raro nei pesci marini: i giovani rimangono nell'habitat costiero e si fissano direttamente nei prati di fanerogame o nelle alghe galleggianti come Sargassum. Questa strategia favorisce la sopravvivenza dei giovani ma limita la loro dispersione.

Specie inoffensiva

Questa specie non presenta particolari pericoli per l'uomo in caso di incontro nel suo habitat naturale.

Origine e distribuzione

Informazioni geografiche & Stato delle popolazioni

La specie è ampiamente distribuita nell'Indo-Pacifico occidentale: dallo Sri Lanka alla Nuova Caledonia, fino alle isole Ryukyu a nord e al Nuovo Galles del Sud a sud. È stata segnalata anche alle Tonga. Le segnalazioni in Africa orientale sembrano essere errori.

Stato di conservazione delle popolazioni (IUCN)

Mondo : LC

Dove trovare questa specie (acquario)?

Qual è il suo habitat?

Caratteristiche dell'habitat naturale

  • Temperatura
    25 - 29 °C
  • Profondità
    2 - 15 m

Presentazione dell'habitat

A. tomentosus vive tra 2 e 12 m di profondità, nei prati di fanerogame tropicali, nei reef corallini poco profondi, nelle zone rocciose e nei fondali dei detriti corallini. I giovani frequentano spesso le alghe galleggianti, in particolare Sargassum.

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Manutenzione in acquario

Deontologia

Per preservare la vita selvaggia, se si acquista questo animale, non deve essere rilasciato nell'ambiente naturale. Vedi anche la Carta Fishipedia.

Fishipédia sostiene la pratica dell'acquariofilia responsabile e rispettosa dell'ambiente. Incoraggiamo la manutenzione se essa è motivata dal desiderio di comprendere il funzionamento biologico della vita e se viene effettuata nel rispetto del benessere degli animali.

Riteniamo che l'acquariofilia sia un'opportunità per esplorare gli ambienti acquatici, in particolare quelli di acqua dolce, e che questa conoscenza sia essenziale per una migliore protezione e rispetto di tali habitat. Di conseguenza, respingiamo l'acquisto impulsivo di animali che non potrebbero trovare spazio sufficiente e/o adeguato nell'acquario ospitante.

Raccomandazioni generali

  • Volume minimo
    200 litri
  • Popolazione minimo
    1
  • Temperatura
    25 - 29 °C

Caratteristiche

  • Difficoltà Riproduzione
    difficile
  • Robustezza
    sensibile
  • Comportamento
    leggermente aggressivo
  • Disponibilità
    Occasionale

Richiami generali

È fortemente consigliato leggere la scheda completa dedicata e informarsi sulle esperienze di allevamento dell'animale, al fine di evitare potenziali conflitti che generalmente portano alla morte dell'individuo (o di altri abitanti). È importante non sovraccaricare il proprio acquario per limitare l'inquinamento. La manutenzione ne sarà facilitata.

La realizzazione di un acquario marino richiede una certa conoscenza preliminare. L'acqua marina è generalmente sintetica, composta da acqua osmotica e sale sintetico in quantità di 33 g/litro. È anche possibile prelevare direttamente acqua di mare (assicurandosi che non sia contaminata). L'attivazione di un acquario marino avviene in tre fasi: l'allestimento di un decoro con pietre vive, l'introduzione di invertebrati un mese dopo e l'introduzione di pesci tre mesi dopo. È fondamentale attendere il più a lungo possibile prima di introdurre gli animali in modo che la microfauna abbia avuto il tempo di svilupparsi adeguatamente. L'equilibrio e la stabilità fisico-chimica sono fondamentali per il successo di questo tipo di acquario.

Consigli sulla manutenzione e la cura dell'acquario

Le démarrage d'un aquarium est une partie primordiale pour l'équilibre et le bien-être des poissons. Lorsque l'on met en eau un aquarium, l'eau passe naturellement par un cycle biologique : le cycle de l'azote. Celui-ci dure environ trois semaines. Tous les 2 jours, nous vous conseillons de tester votre eau jusqu'à ce que le taux de nitrite soit à zéro pendant plusieurs jours d'affilée.

Pour accélérer ce cycle, vous pouvez utiliser un activateur de bactéries comme JBL Denitrol. Cette solution riche en bactéries vivantes et enzymes permet une mise en place rapide du cycle de l'azote. Les poissons peuvent alors être introduits plus rapidement.

Il est important de tester l'eau de son aquarium régulièrement pour maintenir un environnement sain pour les poissons et les autres habitants. Les tests d'eau permettent de mesurer les niveaux de différents paramètres tels que le pH, la dureté totale, ainsi que les taux de nitrates, de nitrites et d'ammoniaque.

Pour réaliser ces tests, vous pouvez utiliser des produits d'analyse spécialisés tels que JBL ProScan qui permet de réaliser un diagnostic de l'eau directement via un smartphone. Il existe également des coffrets de tests plus classiques de bandelettes, comme JBL PROAQUATEST.

En cas d’usage de l’eau du robinet, vous pouvez utiliser un conditionneur d’eau de type Biotopol de JBL pour éliminer les substances nocives comme le chlore, le cuivre, le plomb et le zinc. Une eau trop dure ou trop calcaire peut être inadaptée à de nombreuses espèces tropicales d’eau douce. Si nécessaire, vous pouvez la couper avec de l’eau osmosée ou de pluie filtrée afin d’obtenir une dureté plus adaptée aux besoins de vos poissons et de vos plantes. Les conditionneurs d'eau garantissent une meilleure santé aux poissons et une meilleure croissance des plantes.

Il cloro e la cloramina sono dannosi per la salute degli animali. Utilizzati per disinfettare l'acqua, questi agenti sono presenti in quantità significative nell'acqua del rubinetto. Consigliamo di utilizzare un anticloro ad ogni cambio d'acqua. Oltre al cloro, alcuni trattamenti e farmaci venduti per l'acquariofilia possono contenere metalli pesanti pericolosi a dosi elevate.

Informazioni specifiche per il pesce lima coda di setola

Il pesce lima coda di setola è una specie marina che vive naturalmente a una temperatura compresa tra 25 °C e 29 °C. Il pesce lima coda di setola è sensibile ai cambiamenti improvvisi dei parametri e ai prodotti chimici. La sua acclimatazione in acquario deve essere effettuata con molta attenzione per evitare lo sviluppo di malattie o debolezze. Il contenuto di nitrati dovrebbe rimanere al di sotto di 25mg/L. Per mantenere un'acqua pulita e non inquinata, pianificare un rinnovo mensile del 20% al 30% del volume d'acqua. In acqua marina è anche possibile eliminare i nitrati utilizzando uno dei seguenti metodi: Jaubert, denitrificatore a zolfo, metodo vodka.

Il pesce lima coda di setola è una specie la cui manutenzione è più adatta agli acquariofili esperti. Potrà essere realizzata con successo solo con un minimo di lavoro di documentazione. Le condizioni di allevamento particolari possono facilmente portare alla morte della specie o di altri animali.

Questa specie è generalmente disponibile nel commercio specializzato o presso i club di acquariologia. Gli esemplari allevati da lungo tempo sono un po' più facili da gestire, ma è necessario rispettare i parametri dell'acqua specifici.

Convivenza & Ambiente

In un contesto di acquario comunitario, è opportuno mantenere questa specie in un volume minimo di 200 litri.

Questa specie apprezza un ambiente particolarmente ricco di vegetazione. L'aggiunta di piante fornirà molte rifugi utili per il riposo. Queste zone sono anche favorevoli per una possibile riproduzione nell'acquario.

Consigli sull'alimentazione

Il pesce lima coda di setola è carnivoro.

Questa specie può essere nutrita con cibo secco (fiocchi, granuli), cibo fresco e cibo surgelato. Per evitare carenze, è consigliabile variare i tipi di cibo.

È importante alimentare gli animali con moderazione per mantenere una buona qualità dell’acqua. I pasti dovrebbero essere consumati entro 2–3 minuti, suddivisi in piccole porzioni piuttosto che in un’unica razione abbondante.

Il cibo non consumato si decompone rapidamente, rilasciando ammoniaca, nitriti e nitrati, che alterano l’equilibrio biologico dell’acquario.

Assicurati che ogni specie riesca ad accedere correttamente al cibo; quelle più lente o di fondo possono richiedere una distribuzione mirata.

Protocollo di riproduzione

  • Protezione delle uova

Rischi di ibridazione

In generale, è consigliabile evitare di mescolare diverse specie dello stesso genere o diverse varietà della stessa specie per evitare il rischio di ibridazione.

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Le piante svolgono un ruolo fondamentale in acquariofilia, sia per la loro capacità di filtrare l’acqua assorbendo i nutrienti in eccesso, sia per il loro contributo estetico. Offrono ai pesci rifugi naturali, possono fungere da siti di riproduzione e contribuiscono in generale all’equilibrio e alle buone condizioni di mantenimento dell’acquario. La selezione presentata qui raggruppa specie provenienti dalle stesse regioni della specie descritta in questa scheda, anche se non necessariamente dal suo biotopo esatto di origine.

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Fonti & Realizzazione

Partecipazione e Validazione

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Adrien Falzon

Adrien Falzon

Benoit Chartrer

Benoit Chartrer

Traduzione

Traduzione realizzata con il prezioso contributo dei nostri traduttori, che rendono queste informazioni accessibili a un pubblico più ampio. Li ringraziamo calorosamente per il loro impegno.

Bibliografia

  • - GBIF
  • - The Seagrass Filefish, Acreichthys tomentosus (Linnaeus), a master of camouflage - GIRLEY S. GUMANAO - ARTHUR R. BOS - John E. Randall - Journal of the Ocean Science Foundation - 2018. volume 30

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Modello di scheda e contenuto © Fishipedia - Riproduzione non autorizzata senza richiesta preventiva - ISSN 2270-7247 - Ultimo aggiornamento il 12/11/2023

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